La devitalizzazione

Oggi parliamo della differenza tra un dente che deve essere otturato (SX) ed un dente devitalizzato (DX). La scelta se devitalizzare o meno un dente e’ raramente dipendente dall’operatore, bensì è legata alla profondità della carie. Se quest’ultima arriva in corrispondenza del nervo o ne ha causato la morte la scelta ricade, salvo rarissimi casi, nell’obbligo della devitalizzazione. Negli Studi Dentisti Lamperti ci capita spesso la richiesta da parte del paziente di non devitalizzare il dente, ma per far comprendere meglio al paziente portiamo un esempio pratico e semplice: “Mi sono procurato un taglio profondo e mi reco al pronto soccorso, a questo punto non è possibile dire, una volta pulita dal sangue la ferita, dottore non mi dia dei punti di sutura perchè se il taglio lo richiede vanno dati nel numero sufficiente a far chiudere e rimarginare la ferita correttamente. Lo stesso accade in odontoiatria: se il dente è da devitalizzare va assolutamente devitalizzato. Quello su cui interviene la scelta dell’operatore è la tecnica ed il materiale con cui i canali vengono chiusi ed il nervo sostituito. A devitalizzazione ultimata ed a riempimento completo del o dei canali del dente, questi presenteranno un materiale radio opaco al proprio interno che compare bianco nella radiografia di controllo. Ci piace far comprendere al paziente il prima ed il dopo dell’intervento che ,se spiegato in modo semplice ,porta ad una condivisione e maggior apprezzamento, con risultati più che positivi.

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